Castellacci: “Si gioca troppo, così il fisico dei giocatori non regge

 L’appello di Guardiola sulla salute dei calciatori? Questo è un refrain che si ripete, noi come medici del calcio sono mesi che ripetiamo la stessa cosa. Si possono fare tutti gli appelli del mondo ma noi vediamo che gli impegni aumentano sempre di più”. Ai microfoni di Radio anch’io sport, il presidente Nazionale dell’Associazione Italiana Medici del Calcio Enrico Castellacci si associa al grido di allarme del tecnico del City Pep Gurdiola sulla salute dei calciatori. “Così il fisico dei calciatori non regge e aumentano gli infortuni. O cambia la mentalità o aumentano le rose ma sappiamo che gli allenatori fanno giocare sempre i più forti”.

“Udinese-Salernitana? Teatrino che deve smettere”

Per quanto riguarda i ‘protocolli Covid’ e il recente caso di Udinese-Salernitana, Castellacci ha ammesso che “è un teatrino che deve smettere. Sappiamo che in Italia le Asl hanno la possibilità per decidere, e se decide che una squadra non si può muovere, inutile la pantomima dell’altra che va in campo per ottenere la vittoria a tavolino. A meno che non si arrivi a protocolli più logici che potrebbero evitare situazioni imbarazzanti, si fa del teatro e basta. I protocolli andavano cambiati già mesi fa, il Covid non è finito ieri o oggi, nè finirà domani. Bisogna andare di pari passo con la convivenza con il virus”.

Circa il green pass rafforzato, Castellacci ha osservato che “lo potevamo già fare le società, al di là del governo. Il giocatore è un lavoratore, il presidente poteva far entrare solo chi è vaccinato, sospendendo gli altri e lasciandoli senza stipendio. Il giocatore è un lavoratore come tutti. In Italia però il 5-6% dei calciatori non è vaccinato, mentre in Inghilterra è il 16-20%, e infatti c’è una ecatombe di contagi”.

Fonte : la Repubblica :  https://www.repubblica.it./sport/calcio/21/12/27